50° Assemblea annuale

RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE

Bibano 23 febbraio 2020

Un caloroso saluto e un benvenuto a tutti Voi che partecipate a questa nostra 50a assemblea sociale di Avis Godega.

Ringrazio le Autorità presenti per aver accettato il nostro invito, in particolare:

  • In rappresentanza del Comune di Godega : La nostra sindaca Avisina Paola Guzzo, il Vice sindaco e assessore Lucio Favaro e l’assessore Giorgio Visentin

  • Per Avis provinciale : Il vicepresidente Davide De Biasi

  • In rappresentanza dei revisori dei conti : Ing. Alessandro Gava

Prima di iniziare i nostri lavori vogliamo ricordare con un minuto di raccoglimento tutti gli Avisini e le Avisine che nel corso di questi 50 anni ci hanno lasciato, in particolare coloro che sono mancati quest’anno : Modolo Silvana (medaglia d’argento), Simioni Umberto diploma di benemerenza e Peruch Emo, medaglia d’oro .

RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE

Ad essere sinceri il 2019, non era nato sotto i migliori auspici . Il calendario prelevi ci vedeva ulteriormente penalizzati e quindi il morale della “Truppa” era basso e molto deluso .

Sappiamo benissimo che i programmi domenicali per tutte le A.O. vengono gestiti da Avis Provinciale che li definisce in funzione delle richieste e delle risorse messe a disposizione dal sistema sanitario pubblico ma,

percepire di essere penalizzati da chi ti dovrebbe tutelare non è propriamente un messaggio edificante per i volontari impegnati nelle attività promozionali e di raccolta.

Sicuramente non vi sarà sfuggita la denuncia, pubblicata nei giorni scorsi sui giornali, del nostro Presidente Regionale Giorgio Brunello in merito alla raccolta sangue che in Veneto è sotto le potenzialità a causa della carenza di medici nei centri trasfusionali. “Alcuni centri trasfusionali degli Ospedali sono costretti a chiudere o a ridurre gli orari per carenza di medici e i donatori non possono effettuare il dono” dice Brunello. Le criticità interessano soprattutto la provincia di Belluno ma anche a Rovigo, Venezia e Verona dove il calo supera il 2% e i dipartimenti sono costretti a chiedere sacche fuori provincia o Regione con un aggravio di costi per la sanità pubblica. Per la situazione in provincia di Treviso ci aggiornerà il nostro ospite.

Nell’interesse di tutti confidiamo che al più presto si trovino le soluzioni necessarie per dare tranquillità al sistema di raccolta perché i processi che vengono ingenerati incidono negativamente sullo svolgimento delle di attività prelievo. Troppo spesso la domenica ci troviamo a dover ricomporre situazioni incresciose e complicate, anche sotto l’aspetto umano. Sono tutti elementi importanti da non trascurare perché, anche se

pazienza e spirito di adattamento sono doti coniugate molto bene dai nostri donatori, certamente non possiamo pensare di continuare ad abusarne per troppo tempo. Il rischio di perderne qualcuno è sempre alto.

Il donatore è una risorsa essenziale per tutto il sistema sanitario e come tale deve essere tutelata e preservata.

Pensare che queste criticità siano frutto di strategie aziendali non è nelle nostre corde, ma non vorremmo che qualcuno si fosse dimenticato che il sangue non si produce in laboratorio ma che è disponibile solo grazie alla generosità di donatori volontari motivati.

L’aumento di quasi 5 punti % della nostra raccolta di quest’anno, ne sono la plastica dimostrazione.

ATTIVITA’ ISTITUZIONALE

Al 31 dicembre 2019 il consuntivo di Avis Godega è il seguente:

- I Soci in totale sono : 505 unità - (7 unità)

- I Soci donatori sono : 488 =

- I Soci ex donatori sono 17 compreso la persona giuridica (- 7 unità)

Nel 2019 sono stati depennati 48 soci. (19 in più del 2018) Nei depennati ci sono gli over 65 e quelli dichiarati inadatti alla donazione per motivi sanitari o che non donano da più di due anni.

I nuovi iscritti con 1°donazione sono stati 33 - 16 uomini e 17 donne

(In leggero calo -3 ma ci sono una decina di idonei che non hanno ancora fatto la 1° donazione)

I nuovi donatori nella fascia di età 18 - 25 anni sono 13 di cui ben 9 ragazze

In aumento anche i donatori extra comunitari

Nel 2019 sono state raccolte in totale 788 donazioni. 661 sacche di sangue intero e 127 di plasma.

I donatori sono 312 ( + 13)e hanno effettuato 537 donazioni (479 di sangue intero e 58 di plasmaferesi) , le donatrici sono 176 (+ 18)e hanno totalizzato 251 donazioni (182 di sangue e 69 di plasma)

Indice di Donazione totale 1,61- ( reale 1,84)

Nelle 8 domeniche di prelievo nella nostra sede abbiamo raccolto ben 492 sacche di sangue.

Dei 60 potenziali donatori che non hanno mai donato nel 2019, solo 6 hanno giustificazioni di ordine sanitario. Nel frattempo stiamo cercando di intercettare gli altri 54 per verificarne le motivazioni anche se sappiamo già che molti hanno problematiche legate alle sospensioni dopo la donazione.

Molti donatori, per problemi di orario di lavoro, hanno delle difficoltà a ripetere gli esami presso i CT degli ospedali . Le strutture sanitarie dovrebbero concedere maggiore flessibilità di orario per questi casi. Stimolando e rimotivando questi donatori, abbiamo comunque ottenuto dei buoni risultati perché gli inattivi si sono quasi dimezzati rispetto all’anno precedente.

Possiamo quindi senza dubbio affermare che il 2019 è stato un anno positivo perché siamo cresciuti di quasi 5 punti percentuali in termini di numero di donazioni riuscendo contemporaneamente a rimotivare più di 50 donatori inattivi.

Nel corso della visita ispettiva che abbiamo avuto il 18 novembre degna di nota, oltre al positivo risultato ottenuto, è stata la lode dei certificatori per la capacità e l’intraprendenza che abbiamo avuto nel suggerire e proporre soluzioni praticabili a fronte di normative in essere non abbastanza chiaramente definite .

Grazie a tutti i consiglieri per l’eccellente lavoro di squadra .

ATTIVITA SOCIALE

  • Abbiamo aperto l’anno partecipando, in supporto al Comune , al Carnevale di Marca allestendo uno stand gastronomico per la somministrazione di frittelle, panini, brulè, cioccolato ecc. al folto pubblico.

  • Il 24 febbraio si è tenuta la 49° Assemblea Sociale

  • Il 2-3- 4 marzo, abbiamo allestito uno stand promozionale alla Fiera di Godega.

  • Sabato 06 aprile abbiamo effettuato la prima giornata di idoneità per gli aspiranti nuovi donatori.

  • Il 16 Aprile abbiamo svolto attività divulgativa con i ragazzi di una 5°classe della primaria di Godega utilizzando per la prima volta Fiabilas. Il nuovo programma ha avuto una inaspettata accoglienza positiva da parte degli alunni e infatti abbiamo una prenotazione anche per quest’anno. ( il 5maggio p.v.)

  • Il 26 maggio sempre nell’ottica dell’educazione al consumo consapevole dell’alcol siamo stati in Trentino nella giornata di cantine aperte.

  • A giugno, nell’ambito della Festa dello Sport -Trofeo de Gennaro, abbiamo organizzato la 2° Summe Sport marcia serale non competitiva e sponsorizzato la manifestazione con una fornitura di magliette.

  • Sabato 7 settembre abbiamo dedicato una seconda giornata alle idoneità.

  • A novembre abbiamo dovuto, causa maltempo prolungato, annullare la passeggiata promozionale con Castagnata finale dedicata a San Martino. Speriamo che quest’anno il tempo ci aiuti.

  • Il 28 novembre, relatori il dott. Stecca e la dott.ssa Colladet, si è tenuta la conferenza molto partecipata su un tema interessante e dibattuto: “ Farmaci e alimentazione

ATTIVITA 2020

Il programma è stato inserito nella nostra comunicazione inviata a tutti i donatori a dicembre u.s.. e ripercorre sostanzialmente quanto programmato per il 2019 .

La grande novità di quest’anno è che il 17 maggio p.v. , celebreremo il 50° di fondazione della nostra sezione. Siamo quindi tutti focalizzati per cercare di organizzare una festa all’altezza della nostra storia.

Abbiamo già iniziato i lavori nel giardino con il rinnovo quasi integrale delle aiuole e messo a dimora la pianta che avete notato entrando. Seguiranno poi lavori di manutenzione ed abbellimento della struttura esterna della sede e molto altro che non posso svelare adesso altrimenti verrà a mancare il fattore sorpresa.

Piccolo inciso sulla pianta. Quando, per dare equilibrio estetico al giardino abbiamo deciso di mettere a dimora una pianta, ci siamo posti due obbiettivi : doveva essere una bella e possibilmente significativa. Su questi temi ci siamo confrontati e alla fine, per la sua particolare forma e struttura e non solo perché le sue foglie in autunno diventano rosso intenso e richiamano il colore del sangue, abbiamo messo a dimora una pianta di Liquidambar che non deve essere confusa con l’acero anche se assomigliante.

A prima vista sembra che le piante siano tre ma in realtà quello che si erge verso l’alto, parte dello stesso ceppo. Questa peculiarità è stata fondamentale per trovare una correlazione simbolica del nostro essere Avisini perché, mutuando l’idea della stella a tre punte che nel secolo scorso i fondatori della Daimler Benz avevano avuto per rappresentare la propria produzione, abbiamo anche noi attinto dall’antica teoria filosofica dei 4 elementi Spirituali terra,acqua,fuoco e aria. Non vogliamo certo addentrarci in filosofie che giungono a noi dalla notte dei tempi, pensiamo solo che già Ippocrate curava le persone applicando queste teorie, per noi è sufficiente pensare che questi quattro elementi simbolicamente rappresentano per definizione la fonte di vita e l’energia vitale .

Il sangue è definito fonte di vita, come preziosa fonte di vita sono i donatori per gli ammalati quindi la pianta di Liquidambar che abbiamo in giardino, può simbolicamente e significativamente rappresentarci.

Prenotazione

Accedendo direttamente al nostro sito o chiamando la segreteria, è possibile prenotare la donazione e l’idoneità. Specialmente l’idoneità è bene prenotarla per evitare di rimanere a digiuno per troppo tempo.

L’obbiettivo è di riuscire a gestire tutto su prenotazione ma abbiamo ancora delle oggettive difficoltà.

Come sempre confidiamo nella comprensione e collaborazione dei nostri donatori .

SALUTI FINALI

Ringrazio tutti i partecipanti a questa assemblea.

Le autorità presenti che ci hanno gratificato con la loro presenza; Il nostro sindaco, Dott.sa. Paola Guzzo, il vice Lucio Favaro e l’assessore Giorgio Visentin

Il rappresentante della Provinciale Davide De Biasi, e il rappresentante del collegio dei sindaci Alessandro Gava.

Ringrazio ancora una volta Sindaco e amministrazione Comunale di Godega per la vicinanza e il supporto e poi tutti coloro che continuano a darci una mano nelle più svariate forme.

Ringrazio tutto il consiglio per la collaborazione sempre puntuale ed efficace. Le nostre donne in particolare per il loro, a volte oscuro ma essenziale, contributo. Siamo una ottima squadra .

Voglio chiudere con una significativa frase di Susanna Tamaro:

Per arrivare al mare basta allungare un braccio, per fare del bene è necessario uno sforzo.

Grazie di cuore a tutti